Vediamo il servizio proctoscopia Milano parlando di cos’è questa indagine e si tratta appunto di una indagine diagnostica che si esegue con uno strumento particolare e preciso che si chiama proctoscopio e che serve nello specifico per evidenziare eventuali alterazioni del canale anale e del retto e ovviamente deve essere seguito da un medico specialista in gastroenterologia altrimenti non è valido
M se parliamo di un’indagine molto specifica che si chiede nel momento in cui ci sono dei sintomi che fanno pensare che ci può essere qualche problema medico quindi una malattia legata all’ultima porzione dell’intestino Crasso oppure anche un modo per controllare la situazione dopo che hai stufato un trattamento terapeutico per curare una patologia in precedenza, ma per esempio informazione cronica.
Ovviamente il medico curante dice al paziente di rivolgersi a uno specialista e quindi è un gastroenterologo perché magari gli è stato riferito dalla persona di un sintomo che potrebbe far pensare a quel tipo di problema e quindi relativo al canale o al retto. E magari da molto tempo che c’è questo problema che non risponde alla terapia.
Ci sono sintomi precisi che possono allarmare perché si riferiscono eventualmente a malattie del tratto terminale del crasso e cioè meteorismo persistente ma anche un dimagrimento eccessivo senza nessun motivo particolare o ancora stipsi e diarrea perdurante o meteorismo persistente, astenia cronica e sono tutti i problemi che possono essere legato a qualcosa di più serio ovviamente non bisogna allarmarsi ma bisogna indagare.
Relativamente alle patologie legate all’ano e al canale rettale che possono essere viste dalla proctoscopia abbiamo infiammazioni come per esempio il morbo di Crohn o anche le emorroidi o tumori maligni come per esempio carcinomi, squamosi o sarcomi.
Come avviene la proctoscopia
Innanzitutto ricordiamo che in genere non c’è bisogno di una particolare preparazione del paziente nel senso che semplicemente l’esame verrà fatto in un centro di cura in ospedale o in uno studio medico per alcuni invece semplicemente si procederà a un clisma prima poi ti procedere all’inserimento del proctoscopio.
In genere anche tranne che in alcuni casi non sono nemmeno usati sedativi o analgesici in mezzo e che vengono dati al paziente, però nel caso in cui viene usato un farmaco che appartiene a queste categorie bisogna comunque venire accompagnati perché dopo l’esame è rischioso guidare la macchina per tornare a casa.
Ovviamente Come di prassi in questi casi prima di sottoporsi all’analisi bisogna leggere, compilare e firmare il rilascio il consenso informato altrimenti non si può andare avanti.
Per fare questa indagine il medico specialista userà uno strumento rigido chiamato proctoscopio che verrà introdotto attraverso il canale rettale e che avrà una fonte luminosa per offrire allo specialista una visione chiara di come è messo in quel momento la mucosa rettale.
In certi casi dopo la prima fase con la parte rigida, lo strumento si può usare anche la parte flessibile chiamata endoscopio nel caso in cui bisogna spingersi nell’intestino in maniera più profonda.
Ma bisogna chiedere più informazioni al proctologo.
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