Siamo spesso alla ricerca di un posto nuovo dove poter mangiare e di nuove esperienze gastronomiche da fare e da condividere con i nostri amici più curiosi e aperti. Per questa ragione, negli ultimi tempi hanno aperto numerosi ristoranti di cucina etnica. Tra questi uno piuttosto in voga è senza dubbio quello di cucina indiana. I sapori e le tradizioni dell’oriente hanno sembra affascinato noi occidentali e, secondo alcuni recenti studi, sappiamo che la cucina orientale, soprattutto quella indiana, fanno molto bene alla salute. Per questo motivo potresti decidere di richiedere un preventivo ristorante indiano a Milano. L’idea sbagliata comune è che il cibo indiano sia troppo piccante e oleoso. Tuttavia, le spezie vibranti, le erbe fresche e l’infinita combinazione di sapori sono una porta per una vita sana, se usate nel modo giusto. La cucina indiana è una miniera d’oro di cibi ricchi di fibre, che hanno una miriade di benefici per la salute che includono la promozione della perdita di peso, la riduzione delle voglie indesiderate, l’abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue, la lotta contro la stitichezza e la riduzione del rischio di ictus e stitichezza. La dieta tradizionale indiana consiste in un elevato apporto di cibi vegetali come verdure, lenticchie e frutta, oltre a un basso consumo di carne. Se consumati nel modo giusto, gli ingredienti della cucina indiana possono aiutare a migliorare la tua salute in molti modi. Una dieta indiana è più di carboidrati non raffinati e ricchi di fibre. Inoltre, la costituzione del nostro corpo e le condizioni climatiche tropicali richiedono una dieta più ricca di energia. Gli studi collegano la dieta indiana a un ridotto rischio di malattia di Alzheimer, che si presume a causa del basso consumo di carne e dell’enfasi su frutta e verdura. La dieta indiana è ricca di cibi nutrienti come cereali, lenticchie, grassi sani, verdure, latticini e frutta. Tuttavia, ciò non significa che sia sconsigliato mangiare carne, pollame, pesce e uova. La cucina indiana, come tutti sappiamo, pone l’accento sull’uso di spezie salutari come la curcuma, il fieno greco, il coriandolo, lo zenzero e il cumino.
Uno studio mostra che il cibo indiano può aiutare a ridurre il rischio di diabete di tipo 2 ed è adatto a persone che hanno già il diabete
Ricca di verdure, legumi e spezie ricchi di antiossidanti, una dieta indiana può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. L’uso controllato di spezie ed erbe salutari aiuta a combattere l’infiammazione in tutto il corpo e ad abbassare la pressione sanguigna, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari e varie altre condizioni cardiache. Diversi studi hanno evidenziato che i vari composti presenti in diverse spezie come la curcuma, il pepe nero, l’aglio, il basilico, il cardamomo ecc. utilizzati nella cucina indiana aiutano a ridurre il rischio di cancro e influenzano il comportamento del tumore. Una dieta indiana ben curata può aiutare a controllare i livelli di zucchero nel sangue. Uno studio mostra che il cibo indiano può aiutare a ridurre il rischio di diabete di tipo 2 ed è adatto a persone che hanno già il diabete.
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