Le Porte blindate in Roma sono classificate in 6 classi per resistenza all’effrazione, il livello 1 è il più basso, il 6 è quello più alto.
le porte rientranti nella classe 1 sono le più semplici da scassinare, mentre quelle certificate in sesta classe sono le più sicure. ogni classe garantisce efficacia rispetto a determinati attrezzi di scasso e tempi più o meno lunghi di resistenza. naturalmente il prezzo del portone salirà con l’aumentare della classe. per capire in modo indicativo le differenze, la classe 1 è efficace contro chi utilizza solo la forza fisica per aprire la porta. la classe 2 è invece in grado di resistere a tentativi di scasso con attrezzi semplici (cacciavite, tenaglie eccetera). per la porta di classe 3, il test prevede anche l’uso di un piede di porco e simili.
mentre la classe 4 è adatta a respingere uno scassinatore esperto, che può servirsi anche di seghe, accette, scalpelli e trapani portatili a batteria. si aggiungono poi attrezzi elettrici più sofisticati come le seghe a sciabola (classe 5) e ad alta potenza (classe 6). in base alla classe, sono richiesti tempi netti massimi di attacco da 3 a 20 minuti, mentre i tempi totali – che includono l’osservazione, la preparazione degli attrezzi, il cambio punte – vanno da 15 a 50 minuti.
ottime notizie. e’ possibile optare per due tipi di detrazioni dopo aver installato porte blindate non cumulabili, entrambe al 50%:la detrazione fiscale per le ristrutturazioni del 50% è concessa in caso di installazione di porte blindate all’interno di un intervento di manutenzione straordinaria; l’agevolazione fiscale per lavori di risparmio energetico è concessa nel caso che il portone installato abbia determinate caratteristiche di risparmio energetico. ma in cosa consistono queste detrazioni fiscali?
immaginiamo di spendere 10.000 € per la porta blindata (comprensivo di maniglia in oro puro!!). oggi l’agenzia delle entrate restituisce il 50 % in detrazioni irpef. quindi, l’agenzia, non ti verserà sul conto 5.000 € (50% di 10.000 €) ma ti restituirà la somma scalandola dalle tasse future, in 10 rate annuali. ogni anno pagherai 500 € in meno di tasse. in entrambi i casi occorre depositare la pratica enea, con asseverazione di un professionista. per entrambe le agevolazioni è necessario effettuare i pagamenti tramite specifico bonifico bancario parlante, cioè con determinate diciture.
molte banche hanno predisposto dei bonifici pre-compilati. sicuramente attraverso la home-banking troverete questo servizio. altrimenti vi segnaliamo le corrette diciture delle causali: causale ecobonus 50% risparmio energetico per porte blindate milano con alte prestazioni energetiche bonifico relativo a lavori di riqualificazione energetica che danno diritto alla detrazione prevista dall’articolo 1, commi 344-347, legge 27 dicembre 2006, n. 296. inoltre, per l’installazione, sarete soggetti a un’iva del 10% e non del 22%. mentre, sulla fornitura della porta, il 10% si applica soltanto fino a concorrenza del valore della prestazione, considerato al netto del valore dei beni stessi.
esempio: costo totale dell’intervento 10.000 euro di cui 4.000 euro è il costo per la prestazione lavorativa, 6.000 euro per l’acquisto del portone. l’iva al 10% si applica sulla differenza tra l’importo complessivo dell’intervento e il costo della porta: 10.000 – 6.000 = 4.000. sul valore residuo del costo della porta (pari a 2.000 euro), l’iva si applica nella misura ordinaria del 22%.
Puoi Contattarci al numero 0645548090