Sbagliare l’acquisto di una caldaia significa andare ad investire una certa cifra per un prodotto che poi non sarà in grado di soddisfare le nostre esigenze: meglio non sbagliare e rivolgersi ad un punto vendita di le migliori caldaie Milano.
La maggior parte degli italiani adotta, all’interno della propria abitazione, l’utilizzo delle caldaie a condensazione e questo è del tutto giustificato dal trend che si è stabilito all’interno del confine italiano e dell’Europa stessa: la necessità di abbassare le emissioni inquinanti. Ecco perché nel 2015 si è deciso di mettere una croce sopra alla produzione di caldaie a camera stagna e incentivare invece l’adozione, per l’appunto, della caldaia a condensazione.
La caldaia a condensazione è una caldaia che può utilizzare il gas come combustibile, il quale messo in contatto con il comburente darà luogo ad una combustione che avverrà proprio nella camera di combustione della caldaia stessa.
Questa combustione sprigiona dei fumi: nelle vecchie caldaie a camera stagna questi fumi venivano espulsi dalla caldaia e inquinavano l’ambiente a causa del fatto di essere intrisi di sostanze tossiche.
Invece nella moderna caldaia a condensazione i fumi vengono recuperati dal sistema e rimessi in circolo sottoforma di condensa che può venire considerata in tutto e per tutto una fonte energetica supplementare del tutto gratuito.
Immaginiamoci quanto sia utile questo a risparmiare: dati alla mano si tratta di raggiungere picchi di risparmio del 30% in bolletta avendo, questo è bene sottolinearlo, lo stesso grado di prestazioni sia per quanto riguarda il riscaldamento domestico che la produzione di acqua calda.
Le diverse tipologie di caldaie: quali sono e quali adottare.
Molto spesso nelle palazzine presenti all’interno di città piccole o grandi si sceglie di adottare il riscaldamento centralizzato ovvero di mettere una caldaia condominiale che veicoli il riscaldamento all’interno di ogni appartamento e di ogni unità abitativa. In questo caso non spetta a noi acquistare la caldaia ma si deciderà in base all’assemblea del condominio.
Se invece vogliamo avere il riscaldamento autonomo o dobbiamo, a seconda della situazione, non possiamo che rivolgerci a qualcuno che ci fornisca una consulenza per acquistare una caldaia a muro o una caldaia a basamento.
Ciò che distingue questi due tipi di caldaie, che sono sempre a condensazione entrambe, è il primo luogo le dimensioni e la portata della loro funzionalità. La caldaia a basamento richiede più spazio e spesso viene sistemata in un locale apposito, a volte anche esterno agli ambienti. Questo perché è una cisterna che contiene un certo quantitativo di acqua che viene conservata alla temperatura di utilizzo, in modo che tutti gli abitanti della casa possano godere di docce con acqua calda senza paura che questa finisca proprio perché si è in tanti e ci si lava spesso.
La caldaia a muro, anche conosciuta con il nome di caldaia a parete, invece parte da una filosofia completamente opposta: ciò che si predilige è la minima porzione di spazio che va ad occupare all’interno di casa.non bisogna lasciarsi ingannare dal fatto che sia piccola: le sue dimensioni rimangono comunque sufficienti.
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