Diagnosi attacchi di panico

Risulta molto importante sapere quella che può essere la diagnosi attacchi di panico oltre  al fatto che bisogna conoscere i sintomi e la cura perché si tratta veramente di qualcosa che può essere molto invalidante, visto che parliamo di un evento che si caratterizza per provocare  in una persona un’ansia molto intensa ma anche tachicardia fiato corto e in alcuni casi anche paura di impazzire e di morire.

Parliamo di una cosa che può presentarsi in qualsiasi momento nella vita però spesso è associata a  dei periodi nel quale livello di stanchezza e di stress mentale è veramente insostenibile.

Però dobbiamo ricordare che nel momento in cui questi attacchi di panico si presentano in maniera frequente, in un lasso di tempo troppo breve, bisogna parlare di disturbo di panico che fa parte dei disturbi di ansia insieme al disturbo di ansia generalizzata e altre fobie specifiche.

Per quanto riguarda il trattamento In genere si consigliano farmaci ansiolitici o antidepressivi ma anche utilizzo di tecniche di rilassamento e training oltre che colloqui di psicoterapia e clinici, per andare a vedere quella che può essere la radice del problema.

Quindi in sintesi un attacco di panico è un episodio durante il quale la persona si sente molto ansiosa e con tanta paura senza che in realtà  ci sia un reale pericolo.

Dal punto di vista etimologico è interessante sapere che il termine panico deriva dal nome del dio Pan che era il dio della natura e dei Pascoli :si trattava di un essere spaventoso perché aveva il corpo mezzo caprino  e mezzo umano.

Il mito di questo personaggio di solito attaccava improvvisamente le Ninfe nel bosco facendole  terrorizzare e facendo provare loro quello che si chiama il timor panico da quale punto deriva il nome attacco di panico.

Durante questi attacchi purtroppo ci sono anche molti sintomi fisici che allarmano il soggetto che magari fatica a respirare e ha anche un senso di oppressione toracica, vertigini e dolori al petto.

 

Altre cose da sapere sull’argomento

Quindi possiamo dire per quanto riguarda i sintomi dell’attacco di panico è che hanno a che fare sia con discorsi fisici che psicologici Però quelli principali sono da paura di perdere il controllo, ma anche un forte dolore al petto e soprattutto una sensazione di soffocamento nausea e brividi che fanno venire sudorazione intensa palpitazioni e tremori.

Chiaramente per diagnosticare un attacco di panico non c’è bisogno che siano presenti tutti questi sintomi. Anche perché ce ne sarebbero pure altri da citare perché la manifestazione di questo tipo di problema può differire da persona a persona mentre la frequenza con la quale avvengono va a definire la gravità del disturbo.

Infatti alcuni casi per fortuna l’attacco di panico si manifesta con una frequenza relativamente bassa, come per esempio una volta al mese ,fino ai  casi più gravi quando gli attacchi possono arrivare addirittura più volte nell’arco dello stesso giorno.

In quel caso bisogna intervenire subito andando a parlare con un esperto e quindi con lo psichiatra o lo psicoterapeuta.