Tutti coloro che hanno una caldaia cercano la possibilità di risparmiare: sull’acquisto, sui consumi, sugli interventi da parte di professionisti che devono gestire l’impianto termico. Allora la soluzione migliore è rivolgersi ad un centro di assistenza caldaie inverter Beretta a Milano per scoprire tutte le opzioni che si hanno a disposizione.
Si possono scoprire tante cose molto interessanti e imparare ad acquistare meglio, investire il denaro giusto per un prodotto che farà risparmiare poi durante gli anni di utilizzo. Negli ultimi anni sono tutti interessati al mercato delle fonti rinnovabili, perché i combustibili fossili hanno dei costi che sono difficilmente controllabili. Oltretutto, generalmente a tutti piace sapere di condurre uno stile di vita volto al minimizzare l’inquinamento e dunque questo è possibile ottenerlo dotandosi di caldaie che hanno delle basse emissioni inquinanti.
A questo proposito molte persone acquistano delle caldaie a condensazione che si rivelano ibride, sia perché in sede di acquisto si possono ottenere delle importanti agevolazioni fiscali, sia perché riescono a accontentare tantissime esigenze differenti sia in ambito domestico che in ambito aziendale.
Una caldaia a condensazione ibrida è un sistema che va a unire le capacità della caldaia a condensazione con una pompa di calore esterna. La caldaia a condensazione viene alimentata a gpl o a metano, mentre la pompa di calore esterna viene alimentata dal sistema elettrico. Il risparmio potrebbe essere anche superiore se si è dotati di impianto fotovoltaico.
Quali sono i vantaggi di caldaie ibride e perché consultare un centro di assistenza
Un centro di assistenza a marchio può aiutarci, attraverso la consulenza dei suoi professionisti, ad acquistare un prodotto particolarmente vantaggioso, che ci consenta di risparmiare ma di ottenere il massimo del comfort possibile.
Come abbiamo detto una caldaia ibrida consuma sia l’elettricità che il gas, però andando a cercare di ottimizzarne i consumi.
Per questo, di solito, una caldaia ibrida si attiva quando le temperature diventano inferiori ai 7 °C, perché altrimenti entra in funzione la pompa di calore. Ma mano che la temperatura si avvicina allo zero, la pompa di calore perde efficacia, e dunque subentra la caldaia a condensazione anche per riscaldare l’acqua. Se poi la temperatura scende sotto lo zero a questo punto la pompa di calore si inattiva e funziona solo la caldaia a condensazione.
Per quanto riguarda la gestione di questo tipo di impianto basta contattare il centro di assistenza per avere a disposizione i tecnici sia per i controlli e la pulizia dovuta dalla manutenzione ordinaria, sia per qualunque problema che potrebbe verificarsi. Vale la pena in sede di sostituzione della caldaia pensare di fare questa rivoluzione che possiamo definire energetica, volta a risparmiare. Certo che i prezzi di acquisto potrebbero essere più alti per questo tipo di impianti, ma la verità è che poi, in sede di consumi, c’è davvero una sostanziale differenza all’interno delle bollette e sia anche il sollievo di pensare di avere un prodotto particolarmente efficiente e dunque poco inquinante.Le detrazioni fiscali consentono comunque di risparmiare parecchio in sede di acquisto.
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